30 marzo 2008

Sogni e realtà

Qualcuno ci ha inviato anonimamente questo racconto dedicato proprio al Paesechenonc'è, che a quanto pare sta nei cuori e nei sogni di molti.
Eccolo per voi:

Perchè sognare? Viviamo la vita vera fatta di momenti tristi e di momenti felici. Ci affanniamo per portare avanti lavoro, famiglia, tempo libero...... Poi ci riposiamo e il giorno dopo resettiamo tutto e ricominciamo da capo. Allora perchè sognare? Perchè credere che esista un "Paese che non c'è"? Una volta un vecchio - sapete uno di quelli con i capelli e la barba bianchissime - mi ha indicato la direzione. "Su per di la' " mi ha detto..... E io mi sono messo a cercare. Ci ho messo molto a trovarlo. Ho cercato nella nebbia più densa. Poi mentre il sole saliva lento ho iniziato a vedere un tetto rosso, e poi delle finestre................. E ho iniziato a capire..... E' casa mia!!!!! I miei monti, il mio paese....... I miei amici. E io che credevo non esistesse un posto del genere! O meglio.... mi e' apparso come quando ricordi qualcosa che hai fatto da bambino:è lì nella tua testa, ma per qualche motivo te ne sei dimenticato o non lo vuoi ricordare. Poi ho aperto gli occhi. "Il Paese che non c'è" esiste!!!! Esiste per davvero!!!! E per voi scettici....... Provate a fare un pò di silenzio. Se ascoltate bene accanto al battito del vostro cuorepotete sentire qualche suono bene chiaro. I bambini del "Paese che non c'è" che giocano a nascondino. Un cane che abbaia a una farfalla. Le imprecazioni dei vecchi che giocano a carte. La neve che cade............ Iniziate a sognare!!!!! Forse un giorno quello che abbiamo intorno non ci sarà piu', ma vi apparira' davanti agli occhi sempre piu' nitido quello che anche io credevo di aver perso."Il Paese che non c'è!"

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